Tour Val d’Adige

Distanza : km 158 Dislivello: 1500 m. Questo tour proposto è il classico giro detto “il giro di Affi”. Itinerario molto bello per i suoi panorami. Le uniche raccomandazioni da farvi sono quelle di fare molta attenzione alle gallerie soprattutto per quelle che ci sono sulla sponda bresciana ed evitate le giornate di grande traffico. Prima di effettuare l’uscita in bici munitevi di luci frontali e posteriori. Si parte dal Golf Club Paradiso del Garda. All’uscita si gira a destra e si giunge a Peschiera. Alla rotonda si seguono le indicazioni per Lazise. Giunti a Lazise seguite le indicazioni per Bardolino, Garda. l’intero percorso non ha particolari salite tranne una nella zona bresciana, ma di poco conto. Lasciata Lazise che merita una visita si pedala in direzione Bardolino, la strada è asfaltata e abbastanza trafficata durante il periodo estivo, quindi fate attenzione. Alla prima rotonda di Bardolino. , girate a destra, la strada è in salita, il primo tratto impegnativo ma corto, il resto è una lieve salita affrontabile da tutti. Alla rotonda di Cavaion Veronese prendete la seconda uscita, strada ancora in leggera salita. Allo stop girate a sinistra e andate diritti seguendo le indicazioni per Affi. Alla rotonda si va diritti e alla successiva si seguono le indicazioni per il Monte Baldo. Ad un bivio tenete la destra, la strada è bella ampia e in leggera salita. Mentre pedalate noterete di fronte a voi alla vostra sinistra la catena del Monte Baldo. Continuate a pedalare sulla strada principale seguendo le indicazioni per Caprino Veronese. Ad un certo punto noterete a destra le indicazioni per Rivoli Veronese. . La strada inizia con una breve salita per poi affrontare un tratto vallonato fino ad un incrocio. Girate a sinistra, la strada è in discesa, giungerete a Zuane, dove al bivio girate a destra. La strada è in discesa, moderate la velocità, mantenetevi sempre sulla strada principale. Dopo un tratto pianeggiante affronterete una breve salita, che vi porterà poi ad affrontare un tratto in leggera discesa. Affiancherete l’autostrada. Mantenetevi sempre sulla strada principale e seguite le indicazioni per Mori – Rovereto. Mentre pedalate, noterete ad un bivio con una strada sulla destra, le indicazioni per la pista ciclabile. Attraversate il ponte sul fiume Adige e al termine, girate a sinistra. La pista ciclabile è molto bella, ben curata. Costeggerete a tratti il fiume Adige e a tratti l’autostrada. Seguite sempre l’itinerario ciclabile fino a giungere all’ex Montecatini. La pista ciclabile passa un canale e invece di girate a destra, andate diritti. All’incrocio andate diritti direzione Mori. Al semaforo, svoltate a sinistra, e dopo l’incrocio con l’altopiano di Brentonico, sulla sinistra notate la pista ciclabile. Prendetela e seguitela, vi porterà fino alla rotonda dell’abitato di Nago. Passerete per raggiungere Nago, l’abitato di Loppio e l’alveo del lago di Loppio ex lago ed ora biotopo della provincia di Trento. Alla rotonda di Nago, tenete la sinistra.  La strada è in discesa. Il panorama è unico. Fermatevi a fare una foto, il lago di fronte a voi la fa da padrone, incastonato nelle montagne circostanti, qualcosa di unico. Scendendo giungerete nella piazzetta di Torbole molto suggestiva. Allo stop girate a sinistra. Vi trovate ora sulla Gardesana. Fermatevi a Torbole per visitarla. Vi trovate ora a pedalare sulla strada che costeggia il lago. Fate attenzione alle gallerie, quindi munitevi di luci anteriori e posteriori. La strada è pianeggiante tranne alcuni brevi strappi che rendono la pedalata meno monotona. Passerete l’abitato di Malcesine dove potete fermarvi a visitare il castello, passerete per Castelletto di Brenzone, Torri del Benaco, Garda fino a giungere a Bardolino. A Bardolino vi trovate alla rotonda che avete fatto all’andata. Da questo punto fino al Golf Club Paradiso del Garda dovete ripercorrere la strada fatta all’andata al contrario.